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Notizie - 1/02/2014

Ora si corre ai ripari Stanziati 27 milioni

A porre un freno all’emergenza frane con relativa chiusura delle strade di collegamento che sta flagellando il Cilento arriva la Regione Campania, che ieri ha stanziato 27 milioni e 630mila euro (fondi europei dell’Obiettivo Operativo 1.6 del Por Campania Fesr 2007-2013) per la realizzazione di 46 interventi di messa in sicurezza di altrettanti tratti, interi e parziali, delle principali arterie di collegamento nella zona a sud della provincia di Salerno. Si tratta di una prima tranche di finanziamento. Il settore Lavori Pubblici di Palazzo Sant’Agostino ha depositato già un anno fa un nutrito parco progetti per un totale di 70 interventi di manutenzione straordinaria delle arterie di sua competenza.

«Stiamo valutando – ha spiegato al riguardo l’assessore regionale alla Protezione Civile, Edoardo Cosenza – ulteriori interventi utilizzando fondi europei, per affrontare i problemi di difesa del suolo che hanno riguardato altre strade provinciali in questi ultimi giorni». Chiaro il riferimento ai recenti smottamenti che hanno interessato la strada provinciale 430 “Cilentana”, dove a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi si è verificato un movimento franoso che ha fatto scivolare i piloni del ponte nel tratto tra Agropoli sud e Prignano Cilento. Dagli uffici della Provincia arrivano le prime conferme. Se tra i progetti finanziati ci sono già due tratti della 430, ad Agropoli e a Montano Antilia, una previsione era stata già fatta anche per quel tratto e sarà ora integrata nel progetto esecutivo. Dei 46 interventi già finanziati, una quindicina saranno subito messi a gara e, entro un paio di mesi, si dovrebbe cominciare a lavoro. Per velocizzare ancora di più i tempi, l’affidamento degli appalti verrà gestito sia dagli uffici della Provincia per gli importi inferiori al milione di euro, mentre per tutti gli altri sarà la Stazione Unica Appaltante a provvedere all’esecuzione delle gare. «Abbiamo una già fissato una scala di priorità – dicono da Palazzo Sant’Agostino – e tra queste c’è la Cilentana che, dopo gli episodi dei giorni scorsi, è monitorata costantemente ed è stata già oggetto di rilievi geologici da parte dei nostri tecnici. Ma – avvertono i dirigenti – questi interventi sono per rimediare all’emergenza». La strada provinciale 430 fu costruita circa 30 anni fa e oggi necessiterebbe di un adeguamento straordinario e radicale. Dai guardrail – ormai fuori legge e pericolosi – alla pavimentazione stradale. «Ma servirebbe un capitale», osservano a Palazzo Sant’Agostino. E se, dopo tre anni di tagli per circa 200 milioni di euro, questi stanziati ieri sono i primi veri – anche se ridotti – fondi che sono stati messi a disposizione, trovare le risorse per una grande opera come è la “Cilentana” richiederà sicuramente tempi migliori. Dal ministero dei Lavori Pubblici, dove si è più volte bussato, continuano ad arrivare risposte negative alle richieste di finanziamento. E intanto i movimenti franosi continuano a far registrare chiusure di strade, anche secondarie, alla provinciale 430 isolando ancora di più un territorio già penalizzato da una rete di collegamenti che, nonostante gli ammodernamenti recenti, resta comunque obsoleta, come dimostra proprio la storia della Cilentana. Nonostante le difficoltà e la consapevolezza che i problemi sul tappeto sono ancora tanti, dalla Regione si dicono ottimisti. Per l’assessore Cosenza questo primo finanziamento rappresenta «una importantissima risposta della Regione ai problemi dei cittadini della provincia di Salerno. C’è stata – dice - grande sinergia istituzionale con la Provincia di Salerno che ha messo a disposizione le progettazioni». Una sinergia, sottolineata anche dal governatore Caldoro: «Vince la collaborazione con la Provincia e con gli Enti locali. È la politica dei fatti e non delle chiacchiere».

Fonte: la città di salerno