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Eventi - 15/05/2014

Settima edizione de Le Strade della Mozzarella

Parte con il piede giusto la settima edizione de Le Strade della Mozzarella, il convegno che per tre giorni farà di Paestum l’ombelico del mondo gastronomico. Uno straordinario parterre di grandi chef al servizio di un’unica regina: la Mozzarella di Bufala Campana DOP. Partenza in grande stile con il vulcanico Davide Scabin, piemontese che non nasconde la sua passione per la mozzarella di bufala campana. E poi spazio ad Antonino Cannavacciuolo che ha tenuto a precisare che un evento come Le Strade della Mozzarella va oltre l’alta gastronomia. “Per me è un onore vedere colleghi importanti provenienti da tutte le regioni italiane e dall’estero – ha precisato Cannavacciuolo – riunirsi qui per raccontare un prodotto che rappresenta un sud che produce eccellenze e che sa promuoverle”. Il resto della giornata di esordio è trascorsa tra cooking show di altissimo livello e incontri con grandi artigiani del gusto, mentre cresce già l’attesa per le grandi star dei fornelli che sfileranno nella seconda giornata della manifestazione.

Ma intanto rimbalza a Paestum la notizia degli arresti che vedono coinvolto un caseificio casertano. “E naturalmente si sono subito scatenati i detrattori del Consorzio – commenta amaramente Antonio Lucisano, Direttore del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP – prontissimi nel rovesciarci addosso accuse surreali. Che non ci toccano nel modo più assoluto, in quanto già nell’ottobre del 2011 il Consorzio, sulla base di segnalazioni provenienti da diversi organi istituzionali di controllo, aveva provveduto a espellere quel socio con conseguente richiesta al Ministero di assumere i provvedimenti conseguenti. Il tutto è rimasto, fino a oggi, lettera morta. Direi quindi che, come Consorzio, ancora una volta ci siamo mossi nei modi e nei tempi giusti per tutelare il nostro prodotto e, ancora di più, i consumatori italiani ed esteri”. Parte con il piede giusto la settima edizione de Le Strade della Mozzarella, il convegno che per tre giorni farà di Paestum l’ombelico del mondo gastronomico. Uno straordinario parterre di grandi chef al servizio di un’unica regina: la Mozzarella di Bufala Campana DOP. Partenza in grande stile con il vulcanico Davide Scabin, piemontese che non nasconde la sua passione per la mozzarella di bufala campana. E poi spazio ad Antonino Cannavacciuolo che ha tenuto a precisare che un evento come Le Strade della Mozzarella va oltre l’alta gastronomia. “Per me è un onore vedere colleghi importanti provenienti da tutte le regioni italiane e dall’estero – ha precisato Cannavacciuolo – riunirsi qui per raccontare un prodotto che rappresenta un sud che produce eccellenze e che sa promuoverle”. Il resto della giornata di esordio è trascorsa tra cooking show di altissimo livello e incontri con grandi artigiani del gusto, mentre cresce già l’attesa per le grandi star dei fornelli che sfileranno nella seconda giornata della manifestazione. Ma intanto rimbalza a Paestum la notizia degli arresti che vedono coinvolto un caseificio casertano. “E naturalmente si sono subito scatenati i detrattori del Consorzio – commenta amaramente Antonio Lucisano, Direttore del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP – prontissimi nel rovesciarci addosso accuse surreali. Che non ci toccano nel modo più assoluto, in quanto già nell’ottobre del 2011 il Consorzio, sulla base di segnalazioni provenienti da diversi organi istituzionali di controllo, aveva provveduto a espellere quel socio con conseguente richiesta al Ministero di assumere i provvedimenti conseguenti. Il tutto è rimasto, fino a oggi, lettera morta. Direi quindi che, come Consorzio, ancora una volta ci siamo mossi nei modi e nei tempi giusti per tutelare il nostro prodotto e, ancora di più, i consumatori italiani ed esteri”.

Fonte: vini e sapori